Il futuro della Pianificazione Finanziaria: le testimonianze degli esperti
La pianificazione finanziaria è un pilastro fondamentale per il successo di ogni azienda, ma nel panorama economico attuale, caratterizzato da una crescente complessità e volatilità, le tradizionali metodologie di pianificazione potrebbero non essere più sufficienti.
Durante il nostro recente Piteco Innovation Day, un panel di esperti ha condiviso le loro esperienze e visioni sul futuro della pianificazione finanziaria, evidenziando il valore delle soluzioni di tesoreria avanzate come Piteco e il ruolo importante dell’intelligenza artificiale.
Piteco: uno strumento di tesoreria indispensabile per le aziende moderne
Le aziende coinvolte nel panel, operanti in ambiti diversi come la business information, l’information technology, l’agrobusiness e l’editoria, hanno sottolineato l’importanza di avere uno strumento flessibile e affidabile per gestire la propria tesoreria e pianificare il futuro. Piteco, grazie alla sua capacità di integrare altri sistemi e di offrire una visione completa dei flussi finanziari, si è rivelato un alleato prezioso per tutte le aziende partecipanti.
“Abbiamo disintermediato l’utilizzo dei fogli Excel che non dà garanzie di sicurezza e non ultimo la possibilità di accedere alle informazioni in maniera simultanea. Con Piteco, siamo su un sistema di tesoreria sicuro sul quale stiamo attivando il progetto di pianificazione finanziaria su tutte le 85 società del gruppo“, ha affermato Patrizia Grossi di CRIF, evidenziando l’importanza di un sistema consolidato per la pianificazione di gruppo.
Daniele Boggian di SIAV ha sottolineato i benefici dell’integrazione di Piteco con altri sistemi: “La forte esigenza di iniziare un percorso di importanti investimenti rendeva fondamentale gestire la pianificazione finanziaria in maniera dettagliata, nel breve e nel lungo termine. Abbiamo integrato Piteco con i nostri sistemi di budgeting: questa integrazione ha permesso a SIAV di ottimizzare i processi e migliorare l’efficienza”.
L’impatto dell’intelligenza artificiale
Un tema ricorrente durante il panel è stato l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla pianificazione finanziaria. Gabriele Mazzi di Banfi ha condiviso la sua esperienza nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale di Piteco: “Ci siamo domandati come trovare una pianificazione a breve in grado di andare a coprire i rischi e gestire anche gli elementi esterni del mercato come la variazione dei tassi di interessi, ma soprattutto in grado di elaborare i dati in schemi e scenari che potessero aiutare a coprire i rischi di liquidità. È in questo contesto che attraverso la soluzione Piteco Intelligent Financial Planner abbiamo portato i primi concetti di intelligenza artificiale all’interno dei nostri progetti in Banfi.”
Fabrizio Masinelli di Panini ha sottolineato l’importanza di adattare il modello di pianificazione finanziaria alle specificità di ogni azienda: “La particolarità del nostro business è tale per cui non possiamo permetterci di fare una pianificazione mirata ad un budget o ad un forecast; siamo costretti a realizzare un set intero di pianificazione: la pianificazione a brevissimo – 5 giorni, 15 giorni – quindi a 3 mesi, a 6 mesi, a 12 mesi e a 5 anni. Il progetto di pianificazione finanziaria che abbiamo realizzato ormai da diversi anni insieme a Piteco è quello di prendere in mano questo genere di capillarità e trasformarla in flussi in finanziari. Inizialmente ero molto scettico sull’intelligenza artificiale; condivido la linea espressa dal professor Alfio Quarteroni, cioè, chiedersi chiaramente a cosa ci serve, identificando bene la caratteristica distintiva gestita in area Finance“.
Le sfide e le opportunità
Nonostante le potenzialità dell’intelligenza artificiale, le aziende affrontano ancora alcune sfide nel processo di implementazione di queste tecnologie. La necessità di avere dati affidabili e di alta qualità, la resistenza al cambiamento e la mancanza di competenze specifiche sono solo alcune delle difficoltà che possono essere incontrate.
Tuttavia, le opportunità offerte dall’IA sono enormi. Le aziende che sapranno sfruttare al meglio queste tecnologie saranno in grado di ottenere un vantaggio competitivo significativo, migliorando la propria efficienza, la propria redditività e la propria capacità di adattarsi a un mercato in continua evoluzione.
Intelligent Financial Planner
Il futuro della pianificazione finanziaria è sempre più legato all’innovazione tecnologica. L’intelligenza artificiale, integrata in soluzioni come quelle sviluppate da Piteco, offre alle aziende strumenti potenti per affrontare le complessità del mondo finanziario e prendere decisioni strategiche sempre più informate. Come abbiamo visto dalle testimonianze degli esperti, l’IA può:
- Automatizzare i processi: liberando i team di tesoreria da attività manuali e ripetitive.
- Elevare la qualità del lavoro: permettendo la maggior focalizzazione su attività a valor aggiunto.
- Migliorare la precisione delle previsioni: grazie all’analisi di grandi quantità di dati.
- Gestire il rischio: identificando e valutando i rischi finanziari.
Le aziende che investiranno in soluzioni di pianificazione finanziaria avanzate saranno in grado di ottenere una maggiore visibilità sui propri flussi finanziari, di prendere decisioni più informate e di migliorare la propria performance complessiva.
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In conclusione, la pianificazione finanziaria è un’attività in continua evoluzione. Le aziende che sapranno cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie saranno in grado di ottenere un vantaggio competitivo significativo e di affrontare con successo le sfide del futuro.
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